Notte di Halloween in Carnia.
La nostra esperienza
Era il ponte dei morti lo scorso anno, il 2017. Insieme alla famiglia pensiamo dove andare per una vacanza con le bambine, Diana di 9 anni e Greta di 8 anni. Al Riglarhaus, a Sauris!
Ambiente caldo ed accogliente, cibo spettacolare, star bene nella natura e relax al wellness.
Cosa volere di più?
“mamma….il 31 Ottobre è Halloween! “, mi urlano vivaci le due figliole.
E’ vero! Come non pensare che ormai la notte di Halloween è entrata di prepotenza nelle nostre abitudini e che i travestimenti da streghe, fantasmi e con costumi terrificanti siano il desiderio più ambito dei ragazzini (e forse anche degli adulti!) di oggi?
La Not dalis Muars.
Ad Ampezzo, il 31 Ottobre.
Quale soluzione per le bimbe scalpitanti che desiderano tanto vestirsi da streghette?
“Tranquille! Il 31 Ottobre vicino a Sauris, ad Ampezzo, ci sarà una specialissima notte di Halloween! “, replico con soddisfazione. Anzi! In Carnia Halloween è molto di più!
La Not dalis Muars è un appuntamento antico con le tradizioni celtiche. Nel dialetto friulano per “muars” si intendono le zucche intagliate che le famiglie del paese usavano portare di casa in casa, tradizione secolare ereditata dagli avi.
Per far vivere di più le emozioni di questa magica notte ad Ampezzo, raccontiamo alle bimbe alcune note della coinvolgente storia di questa bella festa carnica.
Brevi cenni storici sul “La Not dalis Muars” carnica
La Not dalis Muars è l’antica rievocazione del Capodanno celtico. Si narra che quando nelle zone carniche abitavano popolazioni celtiche, i Celti Carni, si celebravano riti, alcuni dei quali perdurano ancora oggi.
Ad esempio durante la notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre, l’attuale notte di Halloween, si credeva venissero abbassate le barriere tra i mondi permettendo alle forze del caos di invadere il regno dell’ordine ed al mondo dei morti di entrare in contatto con quello dei vivi tornando sulla terra nei luoghi ove avevano vissuto. Le tribù erano, per una sola notte, un tutt’uno con il loro passato ed il loro futuro. Una magia che sopravvive fino ai giorni nostri.
Il nostro programma de La Not dalis Muars, in partenza dal Riglarhaus
Ecco dunque giungere la notte di Halloween, durante il nostro soggiorno al Riglarhaus a Sauris.
Paola Schneider ci fornisce ogni indicazione.
Ampezzo dista solo 13 km da Sauris, sono circa 20 minuti di strada.
Siamo giunti ad Ampezzo in tutta calma verso le ore 19.00
Parcheggio semplice, tutto ben organizzato.
Il borgo è piccolo, ad Ampezzo non ci si può perdere! Tuttavia vi è un’ottima cartellonistica organizzata per l’evento che descrive cosa trovare e dove.
Comodo per organizzare la serata, decidere quali spettacoli vedere e cosa mangiare! Piatti caratteristici stagionali e locali…e’ tutto super-buono, da provare!
Il borgo è suggestivo, illuminato solo da fiaccole e nella nostra serata da una magica luna piena.
Sono aperti anche i cortili ed ognuno ti offre una scoperta. Non ci siamo persi neppure la lettura della mano per Greta “Avrai una vita lunga e felice!” (evvvviva!).
Le bimbe sono state anche “catturate” da una strega per un viaggio mostruoso in una vecchia casa piena di mille insidie….uscite sane, salve e contente! C’è poi la votazione della zucca intagliata più bella. Ha vinto la “zucca-gatto“!
E poi girando per le vie, ai profumi più vari di piatti tipici, musica ed intrattenimenti di ogni tipo, giocolieri, mangiafuoco, musicanti, pifferai e krampus!
Da provare il tè infuocato!
Il tutto in un’atmosfera surreale, circondati dalle “muars”, le irrinunciabili zucche intagliate.
Grazie a “La Not dalis Muars”! Arrivederci all’anno prossimo!
dalle streghette Diana, Greta
Consigli utili
Prenota un pacchetto all-inclusive del Riglarhaus. Offerte ricche e variegate.
Promozione “Halloween in Carnia. Tradizione e sorprese”. Dal 31 Ottobre al 1 Novembre.
2 notti a 124 euro (*). Scopri il programma dettagliato, clicca qui
Promozione “Ponte del 1 Novembre”. Dal 1 al 4 Novembre, con possibilità di includere anche la notte del 31 Ottobre. Scopri di più.