Tolmezzo, una storia millenaria nel cuore della Carnia
Tolmezzo è una cittadina di circa 10 mila abitanti situata all’incrocio delle sette valli della Carnia, circondata dallo splendido scenario delle Alpi Orientali. Le sue origini risalgono probabilmente all’epoca preromana, ma è solo sul finire del primo millennio dopo Cristo che il nome Tulmentium è indicato in diversi documenti tra i principali feudi del Patriarcato di Aquileia. Nel tardo Medioevo il Patriarca Nicolò di Lussemburgo dichiara Tolmezzo capoluogo della Carnia. Da allora Tolmezzo è sempre rimasto il punto di riferimento amministrativo e commerciale per tutte le popolazioni della piccola sub-regione montana del Friuli Venezia Giulia.
Tolmezzo: il Castello e la Torre Picotta
La città offre ancora splendide testimonianze di quell’epoca storica. Tra queste si segnalano in particolare l’antica cinta muraria costellata da 16 torri difensive, Il Castello del Gastaldo di Carnia, ovvero il rappresentante del Patriarca di Aquileia cui spettava l’amministrazione del borgo, e infine la famosa Torre Picotta, costruita nel quindicesimo secolo con il preciso obiettivo di proteggere la città dalla minaccia concreta dell’invasione turca. Per molti secoli la Torre Picotta, con la sua presenza rassicurante e silenziosa, è stata il vero simbolo di Tolmezzo. Distrutta dai tedeschi durante il secondo conflitto mondiale, Torre Picotta è stata di recente ricostruita e ancora oggi dalla sua cima si può ammirare uno dei panorami più incredibili di tutta la Carnia.
Tomezzo: Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni Popolari
Una delle attrattive da non perdere è inoltre il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni Popolari, allestito durante la prima metà del secolo scorso dal Prof. Michele Gortani. Il Museo Carnico è considerato uno dei più importanti centri etnografici a livello europeo: trenta stanze in cui sono raccolte testimonianze e reperti sulla vita e le tradizioni della Carnia con riferimento ad un arco temporale che abbraccia circa cinque secoli di storia (dal ‘300 all’800). Infine, un consiglio: se decidete di visitare Tomezzo nel mese di settembre non perdetevi la vivace e dinamica Festa della Mela che si tiene il terzo week-end del mese e in cui tutta la città di trasforma e diventa meta predilitta del turismo agroalimentare.