Trekking d’autunno a Sauris? Una bellissima idea! Ci sono gli sportivi che già hanno programmato le prossime escursioni sportive in questa bellissima stagione che è l’autunno, ma ci sono anche gli amatori che vorrebbero…ma tentennano. E’ ora di osare! E’ vero, le camminate in quota possono essere faticose, si sale, si scende e i muscoli sono sotto pressione ma… vuoi mettere la soddisfazione? Si vive la natura in modo cosi completo ed intenso da innamorarsene, facile arrivare a non smettere più. E a quel punto il nostro corpo ringrazia, benessere fisico assicurato!.
L’autunno è una splendida stagione per il trekking, la natura autunnale ha i colori più spettacolari e sa donare allo spirito di chi ama sgambare vere esperienze inebrianti.
A Sauris l’autunno assume una dimensione vibrante, non solo per i colori ma anche nel rivelare la vita che la natura nasconde nelle altre stagioni. E’ infatti raro incontrare altre persone lungo i sentieri, è invece molto probabile incontrare animali: cervi, caprioli, camosci e volpi, soprattutto all’imbrunire.
Trekking d’autunno a Sauris
A Sauris si incrociano molti sentieri e ognuno di questi ci immerge negli elementi della nostra bellissima natura alpina. Puoi chiedere carte di passeggiate e sentieri al Riglarhaus, e anche consigli per soste nelle malghe aperte in questa stagione, oppure in rifugi, per un sano spuntino con i tipici prodotti locali.
Scegli il “trekking d’autunno Riglarhaus”: è proprio un’uscita che merita!
Proposta trekking in partenza dal Riglarhaus:
– ore 8, una buona e sana colazione al Riglar, magari chiedi la ricca opzione “rinforzata”
– ore 9, verifica attrezzatura sportiva, acqua e snack nello zaino e …si parte!
– raggiungiamo Sauris di Sopra, da lì imbocca la ripida strada asfaltata che parte subito dietro la fontanella all’inizio del paese: sei sul sentiero CAI nr. 204 .
Ecco le indicazioni del percorso:
Dopo aver percorso un lungo tratto di asfalto finalmente raggiungiamo la sella Festons (1860 mt.) , dove c’è il bivio tra il sentiero 204 e il sentiero 206. Quest’ultimo costeggia le pendici del monte Morganlaite per raggiungere sella Malins e forcella Pieltinis .
Il sentiero 204 è il nostro, e ci fa raggiungere la casera Festons (chiusa). Da lì proseguiamo iniziando a percorrere ripidi saliscendi fino a raggiungere i pascoli della casera Malins.
E’ un tragitto incredibilmente bello da vivere e da respirare veramente a pieni polmoni, perchè lungo questo tratto possiamo godere della vista bellissima sul Creton di Clap Grande ,la forca dell’Alpino, il Rifugio De Gasperi e di tutta la catena delle Dolomiti Pesarine. E’ un paesaggio che – soprattutto in autunno – ci dà quella sensazione di magico isolamento alpino che è alla base del piacere di tutte le persone che amano la montagna.
Proseguendo raggiungiamo infine la casera (verificare giorni/apertura), per assaggiare ed acquistare dell’ottimo formaggio. Dopo la casera si sale lungo il sentiero a zig- zag fino ad una piccola forcella da dove possiamo ammirare la vista del Vinadia.
Da qui comincia la discesa – lasciando la casera Vinadia alla nostra sinistra – seguendo sempre il sentiero fino a che riprendiamo a salire in direzione della forcella Pieltinis dove incrociamo nuovamente il sentiero 206 che ci fa raggiungere dei pianori e dove, vicino alla piccola stazione meteo, possiamo imboccare il sentiero 213 che prima risale il monte Rinerperk e poi ridiscende rapidamente fino a Sauris di Sotto.
Perchè un’esperienza di trekking in autunno
Compiere un trekking (o semplicemente “camminata”…) a Sauris in autunno è l’occasione per disintossicarsi, anche dall’utilizzo di tecnologie. Si potrebbe essere così fortunati, infatti, da non avere più “campo” per il tuo smartphone e assaporare finalmente il….silenzio della natura. Silenzio significa ridare forza a quella parte di noi che assapora pienamente sensazioni, emozioni, colori e rumori.
Buona passeggiata! : )
PS: se dormi da noi, non preoccuparti per il pranzo e le merende con bevande al sacco… organizziamo tutto noi con “integratori saurani”(*) genuini. Sapori che danno gusto alla tua escursione!
Scrivici o contattarci.
Sarà un piacere organizzare il tuo trekking d’autunno.
Paola Schneider & team Riglarhaus
(*): marmellate della nonna; pane integrale con uvette, mandorle o frutta secca; uova sode; formaggi caprini di carnia; salame saurano e prosciutto di sauris; piccole chicche; caffè e … anche il grapin!